ALIENI E DIVINITÀ NELL’ANTICHITÀ Documentario italiano UFO visitatori extraterrestri ere antiche

Antiche verità sull’esistenza degli alieni. La specie umana avrebbe avuto contatti con extraterrestri sin dalle ere più antiche. Questi alieni sarebbero le divinità delle civiltà antiche (egizi, maya, aztechi, popoli della Mesopotamia, romani), raffigurati nelle loro opere d’arte. Altri indizi della presenza di extraterrestri in epoche passate sarebbero celati in testi religiosi, come la Bibbia e il Rāmāyaṇa, o in opere letterarie di carattere epico. Gli extraterrestri si sarebbero manifestati anche in epoche successive: dipinti medievali e rinascimentali, specie a carattere religioso, mostrerebbero in cielo delle navicelle spaziali, a volte addirittura con angeli alla guida. Il ritrovamento di OOPArt, ossia “oggetti fuori posto” in quanto “fuori dal tempo” soprattutto sotto il profilo tecnologico rispetto alle temporizzazioni dell’archeologia canonica. DETTAGLI SU WIKIPEDIA https://it.m.wikipedia.org/wiki/Teori… Erich von Däniken scrittore svizzero noto per i suoi libri di archeologia misteriosa ed è uno dei principali sostenitori della “Teoria degli antichi astronauti”. Dettagli: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Erich… La teoria degli antichi astronauti, detta anche teoria del paleocontatto o paleoastronautica, è l’insieme delle teorie che ipotizzano un contatto tra civiltà extraterrestri e antiche civiltà umane, quali Sumeri, Egizi, civiltà dell’India antica e civiltà precolombiane. Diffusesi a partire dalla metà del XX secolo sono diffuse in ufologia, rientrando in particolare nel campo di indagine definito “archeologia spaziale”, “archeologia ufologica” o clipeologia. L’espressione astronauti del passato appare inizialmente in Flying Saucers on the Moon (1954) del giornalista e scrittore Harold T. Wilkins, seguito dall’astronomo e scrittore Morris Jessup in Chase of the UFO (1955) il quale pubblicò l’anno seguente UFOs and the Bible dove accostava l’ufologia ai testi antichi. Esistono diverse ipotesi sul cosiddetto paleocontatto, che sarebbe avvenuto tra la specie umana e specie aliene: La specie umana sarebbe il risultato di una creazione programmata, ovvero di esperimenti genetici condotti da extraterrestri sugli ominidi che fino a quel punto si sarebbero evoluti spontaneamente sulla Terra in concordanza con la Teoria di Darwin e dunque, in questo caso, senza nessuna apparente contraddizione con essa. Il fine di questi presunti alieni sarebbe stato accelerare l’evoluzione spontanea della specie umana: adattamento evolutivo e neocreazionismo dunque sarebbero veri entrambi. Il principale argomento a sostegno di questa teoria è il tempo relativamente breve (300.000 anni) impiegato dall’Homo sapiensper giungere a un livello evolutivo mai raggiunto da altri organismi, pur presenti sulla Terra da centinaia di milioni di anni. Non siamo soli nell’universo gli alieni esistono 👁️👁️ 👽 Interessante, incredibile e curioso documentario su UFO dossier segretti di avvistamenti alieni e visitatori extraterrestri, testimonianze IMMORTALI che affascinano, entusiasmano, incuriosiscono e fanno riflettere. Ci credi agli alieni? Chi sono? Da dove vengono? E da quanto tempo? Che cosa è stato immortalato di misterioso? Cosa fanno? Sono buoni o ostili?… Perchè sono venuti? A studiarci, visitarci rapirci aiutarci a…lascia un tuo parere .. . 👽 Sul web e youtube puoi trovare moltissime testimonianze e prove dell’esistenza degli alieni. UFO è l’acronimo dell’espressione inglese Unidentified Flying Object o Unknown Flying Object, ovvero Oggetto Volante Non Identificato, con cui si indica genericamente ogni fenomeno aereo le cui cause non possano facilmente essere individuate. Dettagli su Wikipedia https://it.m.wikipedia.org/wiki/UFO EXTRATERRESTRI Il termine extraterrestre indica qualsiasi oggetto di provenienza esterna al pianeta Terra. Può essere riferito a materiale come i meteoriti o a forme di vita estranee alla Terra.  Dettagli su Wikipedia https://it.m.wikipedia.org/wiki/Extra… Cosa ne pensi? Hai esperienze in questo campo? Cosa ti piacerebbe immortalare sugli alieni? È un fatto provato: essere generosi ci fà sentire meglio. Lascia il tuo pensiero e condividilo. Metti Mi Piace Iscriviti Condividi. Proponici avvistamenti UFO, stranezze e misteri da approfondire e immortalare.

https://youtu.be/w-su3duj8ZU

Corrado Malanga Rapimenti Alieni Abductions UFO Come sono? Perché ci rapiscono? Interferenze aliene

Il professor Corrado Malanga uno dei maggiori ricercatori ufologici italiani, uno dei massimi esperti mondiali  nel campo delle abductions che porta avanti un progetto di ricerca volto a identificare possibili casi di rapimento alieno in Italia, casi di abductions. Abduction sono i rapimenti di esseri umani da parte di alieni che effettuano esperimenti e molto altro! Alla domanda “cosa vogliono gli alieni?” Malanga risponde: “vogliono l’immortalità”. Corrado Malanga stimato ricercatore e docente di chimica organica presso l’Università di Pisa, il più grande esperto mondiale d’interferenze aliene, un ramo dell’ufologia che si occupa dei rapimenti perpetrati da entità extraterrestri ai danni degli uomini. Per trentacinque anni membro del Centro Ufologico Nazionale (CUN) e fondatore del Gruppo Stargate Toscana, il prof. Malanga, studia il fenomeno degli UFO e rapimenti alieni da più di quarant’anni… Corrado comincia sin da giovane ad interessarsi attivamente di ufologia, tanto che entra a far parte del Centro Ufologico Nazionale quando è ancora uno studente entrando nel suo  direttivo per trenta anni. È stato columnist di importanti riviste di settore quali Ufo Network, Notiziario Ufo, Stargate, Stargate Magazine, Dossier Alieni, Area 51, nonché collaboratore di due opere enciclopediche sugli UFO, ed è stato a più riprese invitato dai principali network radio televisivi italiani per dibattere il tema degli alieni. Fra le più importanti ricerche effettuate da Corrado Malanga ricordiamo gli studi sulle analisi al suolo di tracce di presunti atterraggi UFO e gli studi sul fenomeno dei Cerchi nel Grano (Crop Circle). È autore de “I fenomeni BVM” (Mondadori) con R. Pinotti attuale presidente nazionale del CUN. Dal 1998  concentra i suoi sforzi sul fenomeno dei rapimenti alieni, da lui ribattezzati interferenze aliene , che studia attraverso PNL e regressione ipnotica. Corrado Malanga inizia il suo viaggio nella realtà complessa delle abduction aliene analizzando un ragazzo ligure da cui poi venne tratto un libro intitolato “Gli  UFO nella mente: interferenze aliene” edito da Bompiani nel 98. Durante l’abduction un essere alieno penetra nel corpo del rapito e lo ospita standosene in sordina , ma non di rado parla al suo interno facendo percepire al posseduto che c’è qualcosa di strano dentro di lui. Il problema è che l’anima è più potente dell’ospite alieno, ma lui riesce a indebolirla . Malanga tramite regressione ipnotica sostiene che è possibile venire in contatto con l’entità aliena , risvegliare l’anima e così liberare il posseduto… . Ma quale sarebbe lo scopo degli alieni? Malanga sostiene che lo fanno per essere immortali e descrive anche come fanno: L’ipotesi di Malanga è  che gli alieni, poco prima di morire, inseriscono all’interno di un cervello umano la loro memoria estraendola  in seguito per innestarla in un nuovo corpo alieno da poco creato. In questo modo il giovane alieno  continuerebbe la sua vita con la memoria del vecchio alieno , per il quale non ci sarebbe stata una vera e propria fine, ma una sorta di pausa tra un corpo usato ed uno nuovo. Il giovane alieno  inoltre, mantiene all’interno della sua memoria i ricordi del carrier, ovvero del trasportatore umano il cui cervello ha  fatto da contenitore per diversi anni… DETTAGLI https://www.scetticamente.it/articoli… SITO UFFICIALE CORRADO MALANGA Questo sito riporta i lavori e le idee del dottor Corrado Malanga, noto ricercatore di Chimica, presso il Dipartimento di Chimica e Chimica industriale del’Università di Pisa ma anche uno studioso di quei fenomeni le Interferenze Aliene. Il termine Interferenze Aliene fu coniato diversi anni fa dallo stesso Malanga e sta ad indicare, tutto ciò che riguarda il fenomeno degli oggetti volanti non identificati nella più larga accezione del termine. Dietro gli Ufo, come la gente comune li chiama, si nascondono problemi ben più grandi che l’umanità intera è chiamata a risolvere. Il problema della tecnologia aliena, il problema della revisione della storia sul nostro pianeta, il problema della presenza delle religioni come arma di controllo della popolazione, la presenza sul nostro pianeta di gruppi di potere, sovente legati a movimenti massonici economicamente forti… . dettagli sul sito ufficiale. https://corradomalanga.com CORRADO MALANGA FACEBOOK https://m.facebook.com/corradomalanga… Rapimento alieno Un rapimento alieno (il termine inglese abduction e il suo corrispondente italiano adduzione sono entrati nella terminologia ufologica) è il presunto sequestro di esseri umani da parte degli UFO, ritenuto un fenomeno reale da alcuni sostenitori dell’ufologia. Numerose persone in tutto il mondo avrebbero espresso la credenza di essere state rapite da esseri alieni… DETTAGLI https://it.m.wikipedia.org/wiki/Rapim…

https://youtu.be/9BNMdmSKFf4

UFO? FOTO DEL 1962 A MILANO!

FOTO 

  Gaspare De Lama 15 aprile 1962

Articolo di Bruno Ghibaudi apparso sulla DOMENICA DEL CORRIERE del 15 aprile del1962

“Succede sempre così. I desideri più a lungo e intensa mente accarezzati si avverano nelle circostanze meno attese. Ho infatti seguito per quattro anni le notizie sui dischi volanti e ho sempre desiderato di vederne uno. Poi, quando ormai avevo perso le speranze, mi è capitato di vederli addirittura due volte. E’ strano, non le pare? ” Così dicendo, Gaspare De’ Lama, un giovane pittore milanese, fermò la macchina in fondo a via Capecelatro, a circa cinquecento metri dallo stadio di San Siro. Un amico mi aveva informato di quel singolare avvistamento e sulla scorta delle sue informazioni riuscii a rintracciarne il protagonista. Lo incontrai mentre stava uscendo di casa. Conosciuto lo scopo della mia visita, il pittore mi invitò sul luogo dell’avvistamento, dicendo che in questo modo la spiegazione sarebbe stata molto più facile e più completa. “Quel giorno, il 1° dicembre 1961, ero venuto da queste parti con mia moglie e mia madre per godermi un po’ di sole – riprese a dire il pittore mentre attraversavamo la strada. – Lo scopo della nostra passeggiata non era però solo questo. Stavo infatti studiando alcuni quadri ispirati al progresso moderno e un quartiere in espansione come questo poteva senz’altro offrirmi qualche spunto adatto. Questi edifici in costruzione, queste strutture in cemento armato, queste gru che cigolano sui tralicci facevano proprio al caso mio. Le confesso però che non mi sentivo di riprodurle sulla tela col solo aiuto della memoria. D’altra parte la rigida temperatura decembrina non mi consentiva certo di portare il cavalletto all’aperto. Così l’idea di fotografare alcuni scorci da elaborare poi nel mio studio mi parve la soluzione migliore “.

   Gaspare De’ Lama mi raccontava con calma tutti questi particolari con la cura meticolosa di chi non vuole assolutamente rovinare un’importante premessa. “Erano circa le 14. Passeggiavamo tranquillamente quando mia moglie, che osservava la parte esterna di San Siro. si accorse che uno strano velivolo di forma circolare stava sorvolando la zona. Mi voltai e rimasi sbalordito. Un disco volante oscilla va sulla verticale dello stadio ed era ben visibile ad occhio nudo. Guardammo tutti e tre quella macchina singolare che si muoveva senza fare alcun rumore e restammo in silenzio per qualche istante, senza trovare parole per commentare ciò che stava succedendo. A giudicare dalle prime apparenze il disco doveva avere un diametro di una decina di metri e il suo colore era cupo come quello del piombo. Notai subito che la superficie non rifletteva la luce del sole, né emetteva luminosità propria “. Il mio interlocutore mi indicò il punto preciso in cui il disco era apparso e la sua voce tradiva una certa emozione come se stesse rivivendo quei momenti con la stessa intensità emotiva. “L’apparizione mi stupii cosi profondamente da farmi rimanere immobile. “Presto, scatta qualche fotografia! mi gridò mia madre tutta eccitata. – Cosa aspetti? “.  Ero rimasto talmente scosso da non ricordarmi neppure più di avere la macchina fotografica. Scattai qualche fotografia alla meglio, senza badare né al tempo di posa né all’apertura del diaframma. Ero proprio qui, quando scattai le prime foto.  Poi, siccome i lampioni mi davano fastidio in quanto il disco passava spesso dietro di loro, saltai nel prato e scattai altre pose”.

Mentre scendevamo nel prato per osservare più da vicino il luogo preciso da cui erano state scattate le fotografie pregai il pittore di descrivermi il volo del disco. “Il disco si muoveva in modo piuttosto strano. A volte restava immobile per qualche secondo e poi si spostava di scatto per andare a fermarsi qualche centinaio di metri più in là. Nello stesso tempo saliva e scendeva repentinamente variando la quota. Ha mai visto quegli insetti che si trovano in vicinanza degli stagni? Il disco volava nello stesso modo”.

 ” A che altezza oscillava sullo stadio? domandai.

“La quota variava fra i 50 e i 90 metri. Questo, almeno, è quanto mi è sembrato. Per essere più sicuri bisognerebbe però valutarIa in rapporto to alle dimensioni del disco, ma anche queste sono difficili da valutare con la precisione necessaria”.

  In completo silenzio

“Si distinguevano i particolari?. Non era facile, dati i bruschi movimenti del disco. In secondo luogo ho notato che in alcuni momenti i suoi contorni apparivano ben netti e precisi e poi, subito dopo, diventavano sfocati, come se il disco fosse da una avvolto nebbiolina semitrasparente. Nonostante questo sono però riuscito a Il disco era distinguere gli elementi d’insieme. Il disco era perfettamente rotondo e quando appariva di profilo rivelava una sezione a forma di lente. La parte superiore era sormontata da una specie di cupola rialzata posta al centro, dello stesso colore della struttura del disco”.

“Faceva molto rumore quando si spostava? “.

“Non ne faceva affatto. Il disco era perfettamente silenzioso. Credo anzi di non esagerare dicendo che il fatto che mi ha maggiormente impressionato è stato proprio l’assoluta silenziosità del suo funzionamento A volte mi dava l’impressione di trovarmi dinanzi ad un fantasma o perlomeno di fronte ad una macchina proveniente da un altro mondo”.

“Quanto è durata l’apparizione?.

“In complesso, da quando l’abbiamo avvistato noi, il disco ha oscillato su San Siro per un paio di minuti o forse anche di meno. Poi il disco “Si è innalzato quasi verticalmente e si è allontanato ad una velocità paragonabile solo a quella dei razzi”.

  Si esclude il trucco

Mentre ritornavamo in macchina verso casa domandai ancora: “Ci sono no stati altri testimoni?. De’ Lama mi rispose con fermezza: “Non siamo stati solo noi tre a vedere il disco. Anche altre persone, che in quel momento transitavano lungo via Capecelatro, si sono fermate ad osservare. lo non ho pensato di farmi dare i loro nomi. Se fossi un giornalista avrei potuto farlo, ma sa… ad un pittore certe idee non passano nemmeno per la testa.

Porgendomi le fotografie, De’ Lama mi fece vedere anche le negative. Le osservai attentamente e mi sembrò che il trucco dovesse escludersi nel modo più assoluto. Qualche giorno. più tardi questa stessa opinione mi sarebbe stata poi espressa anche da numerosi fotografi professionisti a cui avevo fatto esaminare le negative. ” Queste fotografie sono autentiche- è stata la risposta generale – e non è neppure il caso di parlare di foto montaggi. In queste immagini ci sono anzi alcuni particolari che ci autorizzano ad escludere il trucco nel modo più assoluto” .

“E adesso guardi queste – mi disse De’ Lama porgendomi un’altra cartellina di fotografie. – Queste le ho scattate sul mio terrazzo il 12 febbraio. Anche questa volta ero salito con la macchina fotografica per ritrarre alcune inquadrature di comignoli.Erano circa le 16,30 quando mi è parso di vedere un punto nero delinearsi nella foschia. Lo seguii per qualche secondo con attenzione e poi, per mia fortuna, il punto si ingrandì fino ad assumere proporzioni e forma che non ammettevano dubbi. Si trattava di un altro disco volante. Scattai numerose fotografie e in questo fui facilitato dal disco, che si spostava lentamente e senza scosse. Questa volta non mi lasciai prendere troppo dall’emozione e riuscii a scattare tutte le fotografie che avevo in macchina. E feci appena in tempo perché il disco, dopo essersi avvicinato, si allontano e scomparve nella foschia dalla stessa parte da cui era venuto “. 

“Era molto basso?” – domandai.

“Può averne già un’idea guardando do le fotografie. Penso comunque che la sua quota variasse fra i 200 e i 300 metri. Il disco però non mi è sembrato molto grande. Penso anzi che il suo diametro non fosse superiore ai sette metri. La cupola centrale superiore era molto prominente e il colore, anche questa volta, era quello del piombo. Non ho sentito alcun rumore, anche se devo ammettere che il sordo frastuono della cIttà poteva confondere le Impressioni”.

“Ha riscontrato qualche elemento in comune con il disco avvistato a San Siro? domandai”.

“Non ho molti elementi per rispondere ad una domanda così impegnativa. Mi è sembrato però che anche questo disco in alcuni momenti fosse circondato da un alone di leggera nebbiolina che ne velava i contorni. Quando poi ho avuto fra le mani le copie fotografiche mi sono accorto che la mia impressione non era stata errata. In alcune di esse l’alone attorno al disco era chiaramente mente visibile”.

“Allora lei non ha più dubbi sull’esistenza dei dischi volanti? “.

“Avere ancora dei dubbi oggi, dopo che i dischi sorvolano ormaI da quindici anni i cieli di tutto il mondo, sarebbe un assurdo, nello stesso modo in cui lo sarebbe il pensare che i dischi siano semplicemente palloni soda o meteoriti. Vorrei proprio vederlI i palloni sonda o i meteoriti a comportarsi come il disco che io e la mia famiglia abbiamo visto a San Siro o come quello che ho fotografato dal terrazzo. E poi ci sono migliaia di prove che dicono che i dischi sono macchine reali e non il frutto di una allucInazIone collettIva. Senza contare che autorità di ogni genere, dai piloti agli astronauti, dagli scienziati aglI operatori radar, hanno espresso il loro parere in tal senso. Affermare che i dischi non esistono significa innanzi tutto non essere informati di quanto avviene sotto il sole”.

“Crede allora che i dischi siano macchine costruite dall’uomo? “.

“Dall’uomo senz’altro, ma non dall’uomo della Terra. La nostra scienza non ci permette ancora di costruire macchine cosi straordinarie nè c’è da pensare che i dischi siano armi segrete di qualche potenza. Se qualche nazione possedesse i dischi volanti le esperienze spaziali non avrebbero più alcun significato. Perchè infatti si dovrebbero spendere capitali enormi per realizzare missili, capsule spaziali o bombardieri superveloci, quando i dischi permetterebbero ai piloti di volare a velocità. dell’ordine dei 30 mila chilometri all’ora, come hanno affermato parecchi osservatori radar, di rimanere immobili nel cielo e di volare senza far rumore? Si potrebbe pensare che si tratti di qualche arma segreta ma anche in questo caso l’ipotesi non regge”.

“I dischi si vedono ormai da quindici anni e nessun’arma segreta ha mai resistito tanto nel mistero. A giudicare anzi da quello che si vede tutti i giorni si deve invece dire che le nazioni vantano le proprie armi segrete prima ancora di averle costruite e

sperimentate. Non rimane quindi che una conclusione: i dischi provengono da altri pianeti. In fondo non dovrebbe essere difficile ammetterlo, tanto più che i nostri scienziati riconoscono che la vita pulsa nell’universo che ci circonda e il buon senso non ci vieta di pensare che su altri pianeti possano esistere degli esseri più evoluti di noi e quindi in grado di costruire astronavi per i viaggi interplanetari. Sessant’anni fa l’uomo non era ancora riuscito a volare eppure ora si parla già. di viaggi sulla Luna”.

” Pensa che le possa ancora capitare l’occasione di vedere un altro disco volante? “. “Chissà! Prima mi lamentavo di non vederli ma era anche vero che non guardavo mai per aria. Poi mi sono capitate queste due esperienze positive, dopo le quali tutti gli altri miei tentativi sono rimasti senza esito. Ma non è detto che la partita sia chiusa. In fondo anche un proverbio, vecchissimo ma sempre valido, dice: non c’è il due senza il tre”.

     Bruno Ghibaudi    pagina originale dal sito

https://digilander.libero.it/luciano.perla/nuova_pagina_94.htm

https://www.youtube.com/watch?v=GxiJyo7qCZ4

UFO Archeologia Aliena Avvistamenti Storici Ritrovamenti Extraterrestri Antichi Alieni Ufologia

Antichi Astronauti oggetti volanti UFO in epoche antichissime, anche Cristoforo Colombo avvistò dischi volanti UFO entrare nelle acque prima di raggiungere l’America, storie vere di civiltà perdute aliene, indizi ritrovamenti archeologici della presenza extraterrestre in epoche passate avvistamenti UFO memorabili, macchine volanti vimana, Alieni nel passato. In tutto il mondo, vi sono popoli che nel corso della Storia hanno realizzato grandi opere da ammirare dal cielo per entrare in contatto con le divinità Abbiamo scoperto la verità e prove sugli alieni che hanno visitato il nostro pianeta. Non siamo soli nell’universo gli alieni esistono da molti anni, abbiamo le prove, Goditi un interessante documentario su dossier UFO tenuti segreti per anni e testimonianze di incontri, avvistamenti alieni, visitatori extraterrestri, testimonianze che affascinano, entusiasmano, incuriosiscono e fanno riflettere. Teoria degli antichi astronauti teoria che ipotizza il contatto di civiltà extraterrestri con le antiche civiltà umane. La teoria degli antichi astronauti, detta anche teoria del paleocontatto o paleoastronautica, è l’insieme delle teorie che ipotizzano un contatto tra civiltàextraterrestri e antiche civiltà umane, quali Sumeri, Egizi, civiltà dell’India antica e civiltà precolombiane,  archeologia misteriosa o pseudoarcheologia. Sono anche diffuse in ufologia, rientrando in particolare nel campo di indagine definito “archeologia spaziale”, “archeologia ufologica” o clipeologia. DETTAGLI https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_… Ci credi agli ALIENI? Chi sono? Da dove vengono? Da quanto tempo? Cosa fanno? Sono buoni o ostili? Perché sono venuti? A studiarci, visitarci rapirci aiutarci a…lascia un tuo parere .. . Sul web e youtube puoi trovare moltissime testimonianze e prove dell’esistenza degli alieni. Moltissimi casi di avvistamenti UFO sono inspiegabili con la tecnologia attuale. alieni UFO, eventi strani, fatti misteriosi realmente accaduti che emozionano, entusiasmano, fanno riflettere sull’esistenza di entità extraterreztri sul nostro pianeta Terra. LISTA AVVISTAMENTI UFO Avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO), casi di incontri ravvicinati e rapimenti alieni. Oltre agli avvistamenti moderni, oggetto di studio in ufologia, sono riportati avvistamenti delle epoche passate dall’antichità al Settecento, oggetto di studio della clipeologia. DETTAGLI https://it.m.wikipedia.org/wiki/Lista… UFO è l’acronimo dell’espressione inglese Unidentified Flying Object o Unknown Flying Object, ovvero Oggetto Volante Non Identificato, con cui si indica genericamente ogni fenomeno aereo le cui cause non possano facilmente o immediatamente essere individuate da un osservatore. La United States Air Force, che coniò il termine nel 1952, ha inizialmente definito UFO quegli oggetti che rimangono non identificati in seguito alle verifiche di esperti, anche se oggi il termine UFO è comunemente utilizzato per riferirsi a qualsiasi avvistamento apparente non identificabile, indipendentemente dal fatto che si sia effettivamente verificato. Crescenti segnalazioni di UFO sono avvenute dopo il primo avvistamento ampiamente pubblicizzato negli Stati Uniti, segnalato dal pilota Kenneth Arnold il 24 giugno 1947, che ha dato origine al termine popolare “disco volante”. Dettagli su Wikipedia https://it.m.wikipedia.org/wiki/UFO EXTRATERRESTRI Il termine extraterrestre indica qualsiasi oggetto di provenienza esterna al pianeta Terra, come i meteoriti o a forme di vita estranee alla Terra.  Dettagli https://it.m.wikipedia.org/wiki/Extra… Cosa ne pensi? Hai esperienze? Cosa ti piacerebbe immortalare sugli alieni? È un fatto provato: essere generosi ci fa sentire meglio. Lascia il tuo pensiero e condividilo.

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UFO Area 51 Bob Lazar Astronavi Extraterrestri Dischi Volanti Alieni Vlog Tecnologia Aliena

Come funziona un disco volante? “Quando sono entrato nell’hangar ho visto con i miei occhi una nave spaziale aliena .. ” Intervista a Lazar il fisico statunitense che ha lavorato nell’Area 51,spiega come sono fatti i dischi volanti nei dettagli, dopo averli disegnati, aeromobili volano grazie a tre specie di “marmitte pieghevoli”, che permetterebbero di scegliere le direzioni di volo, Gli UFO non sarebbero stati costruiti da umani, in quanto la cabina di pilotaggio era a dimensione di bambino; con questa affermazione Lazar vorrebbe documentare la tesi secondo cui questi mezzi tecnologici sarebbero stati costruiti e pilotati da alieni; inoltre i velivoli non avrebbero presentato punti di saldatura, come se fossero stati interamente formati da un unico pezzo e per di più di un materiale sconosciuto sulla Terra… . Bob sostiene di aver lavorato all’interno di una sala dove vi erano otto velivoli alieni. Questa sala si trova in una zona di 13 livelli di profondità nel sito S4 o comunemente denominata DREAMLAND o terra dei sogni, che comunque faceva parte del perimetro della Base Area 51, ma questa si trovava a Papoos Lake a poca distanza da Groom Lake. Robert Scott Lazar imprenditore statunitense, sedicente fisico e controversa figura centrale nella discussione sugli UFO. Lazar dichia di aver lavorato presso l’area S-4 del Nevada Test Site (vicino all’Area 51) sotto speciale richiesta di Edward Teller. DETTAGLI SU BOB LAZAR https://it.m.wikipedia.org/wiki/Bob_L… Robert Scott Lazar è stato uno dei personaggi più famosi, riguardo il Cosmic Top Secret sugli UFO. Bob dichiarò di aver lavorato presso l’area S-4 del Nevada Test Site (vicino all’Area 51) sotto speciale richiesta di Edward Teller. In diverse occasioni si è sottoposto alla macchina della verità: alcuni di questi test confermavano le sue dichiarazioni. Su cosa si basava il lavoro di Bob Lazar? Il suo compito era quello di back-engineer, (retro-tecnologia)  ovvero, doveva risalire alla manufattura del velivolo alieno, di comprendere come era stato costruito, in modo che altri tecnici esperti, dovevano cercare di riprodurne una copia simile e farlo volare. L’Area 51, inizialmente chiamata “Nevada Test Site – 51” e successivamente ribattezzata con il nome attuale, fa parte di una vasta zona militare operativa di 26 000 km² (poco più della superficie della Sicilia) situata vicino al villaggio di Rachel circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas, nel sud dello Stato statunitense del Nevada. Nonostante sia situata nella vasta regione appartenente alla Nellis Air Force Base, le strutture nei pressi del Groom Lake sembrano essere gestite come se fossero un distaccamento dell’Air Force Flight Test Center della base aerea di Edwards nel Deserto del Mojave e, come tale, la base è nota con il nome di Air Force Flight Test Center (Detachment 3). Le strutture della base sono anche note come “Dreamland”, “Paradise Ranch” “Home Base”, “Watertown Strip”, “Groom Lake” e più recentemente “Homey Airport”. Spesso i piloti militari chiamano lo spazio aereo attorno alla base come “The Box” (la scatola). Gli elevati livelli di segretezza che circondano la base e il fatto che la sua esistenza sia solo vagamente ammessa dal governo statunitense ha reso questa base un tipico soggetto delle teorie del complotto e protagonista del folklore ufologico. DETTAGLI https://it.m.wikipedia.org/wiki/Area_51 UFO è l’acronimo dell’espressione inglese Unidentified Flying Object o Unknown Flying Object, ovvero Oggetto Volante Non Identificato, con cui si indica genericamente ogni fenomeno aereo le cui cause non possano facilmente o immediatamente essere individuate da un osservatore. La United States Air Force, che coniò il termine nel 1952, ha inizialmente definito UFO quegli oggetti che rimangono non identificati in seguito alle verifiche di esperti, anche se oggi il termine UFO è comunemente utilizzato per riferirsi a qualsiasi avvistamento apparente non identificabile, indipendentemente dal fatto che si sia effettivamente verificato. Crescenti segnalazioni di UFO sono avvenute dopo il primo avvistamento ampiamente pubblicizzato negli Stati Uniti, segnalato dal pilota Kenneth Arnold il 24 giugno 1947, che ha dato origine al termine popolare “disco volante”. Dettagli su Wikipedia https://it.m.wikipedia.org/wiki/UFO EXTRATERRESTRI Il termine extraterrestre indica qualsiasi oggetto di provenienza esterna al pianeta Terra. Può essere riferito a materiale come i meteoriti o a forme di vita estranee alla Terra.  Dettagli su Wikipedia https://it.m.wikipedia.org/wiki/Extra… Cosa ne pensi? Hai esperienze in questo campo? Cosa ti piacerebbe immortalare sugli alieni?

https://youtu.be/jWDFdH9c9jA